Scritture/Meditazioni
Risvegliarsi Buddha, tre corpi dopo
L’identificazione totale con il corpo fisico sfocia nell’utilizzo disordinato del corpo sottile (mediante un groviglio di pensieri, emozioni, abitudini) e nella dimenticanza del corpo causale come possibilità di progresso verso la conoscenza di sé e del mondo
Dormire secondo lo yoga (da svegli)
Il termine yoganidrā è presente in diversi testi tantrici buddhisti e shivaiti relativi alla meditazione. Viene talora descritto come una “pace oltre le parole” o come l’esperienza mediante la quale i Buddha perfetti realizzano la conoscenza segreta.
La magia della meditazione (nel corpo del sogno)…
Il cammino dello yoga viene visto comunemente come teso verso un’idea di astratta saggezza. Si dimentica il contenuto alchemico che la disciplina prevede, un percorso di radicale trasformazione della materia
Un labirinto di parole in cui ritrovare noi stessi
L’Elisir di Lunga Vita è un vocabolario di buone parole che diciamo a noi stessi. L’immortalità dell’anima vissuta nel presente - giorno per giorno - sta nel riconoscersi anime immortali